Il guaritore interiore

La mancanza di senso dell’umorismo, l’incapacità di fare autoironia, il prendersi troppo sul serio, manifestano nell’uomo un pericoloso atteggiamento che può nuocere.
Credo che un uomo di spirito, che sia religioso o filosofico, non possa fare a meno di osservare con un senso di apertura, di buon umore e con il sorriso, i lati tragicomici, ambigui, contraddittori, del nostro essere sul palcoscenico della vita e averne amabilmente Compassione.
Permettersi la risata verso se stessi e le cose del mondo, seppur spesso terribili, è un grande toccasana: la medicina per molti disagi della mente, del corpo e dell’anima. La rigidità, invece, di certe posizioni, palesemente moralistiche, dottrinalmente schematiche, non indulgenti verso la precarietà delle espressioni umane è, di fatto, la via che porta nel vicolo cieco del dogmatismo, del fanatismo: quindi dell’odio, del rifiuto della diversità, dell’intolleranza aggressiva, con le infauste conseguenze che derivano per tutti. (Praj)
Questa frase ha coinvolto diverse persone e penso sia bello e arricchente ripercorrerne i diversi pensieri!
  • G. Giuste parole, ma a volte tale rigidità e dovuta a radicati insegnamenti errati. Io comunico chiusura a vista, ma l ‘anima e grande x chi a il potere di scorgerla!!
  • B. Tutto serve per smuovere le acque…. ci si può riappropriare del senso dell’umorismo è parte anche dell’essere umano/divino…  le parole non sono ciò che siamo in realtà …e siamo sempre molto di più delle parole in cui ci possiamo circoscrivere …oltre le parole,oltre la forma ,oltre….c’è l’essenza dell’essere  questo almeno per me
  • G. Belle, belle le parole ..ma questo e un mondo dove l ‘essenza, l ‘alchimia di energie parallele …e chiuso ai non addetti ai lavori! Ciò che voglio dire e che e difficile relazionarsi ..quando non c ‘e apertura mentale dall’altra parte, il rischio e l ‘ilarità offensiva!!
  • R. Imparare ad andare oltre le parole!
  • G. Le parole sono importanti, le parole lacerano!!!
  • B. Essere se stessi in primis lo dobbiamo fare e ricercare per star bene ed amarci noi… , poi il resto va da sè…poi come una persona possa percepire è una responsabilità di che riceve ,io sono responsabile del mio essere ,come tu del tuo e così tutta l’umanità …poi si trova sempre qualcuno in risonanza e chi non lo è è in risonanza lo stesso la differenza è che non ne è cosciente , l’anima ,lo spirito parlano un linguaggio universale perciò li volenti o dolenti ci capiamo tutti,poi che la maggior parte vive poi nel piano mentale/razionale/paure/mancanza d’amore non è poi così importante …prima o poi si arriva a farsi la domanda ma è tutto qui o c’è dell’altro???? e allora forse o no cercheranno le loro risposte ma questo è libero arbitrio di ogni anima ,se mi fossi fatta condizionare dal resto dell’umanità mi sarei già sparata da un pezzo forse già da piccola !!!  ma ho sempre creduto ciecamente che c’era molto di più e continuo a cercarlo a volte è più facile a volte meno a volte con soste ma non mi sono arresa !!! ….ma trovo un grande dono sperimentare il mio essere qui ora in questo corpo e voglio continuare a farlo per arricchirmi sempre più ed amarmi incondizionatamente mi immagino un esplosione d’amore cosmica …esagero… !!!!!  questo almeno per me !!!
  • R. ecco perché dovremmo comunicare con gli occhi! Spesso gli occhi non sono “allineati” con la parola. Oppure sentire con la pancia e dire quello che emerge senza falsarlo con la mente.
  • B. Giusto arricchimento Gianni  ASCOLTARSI !!!
  • R. Direi… PERCEPIRSI con attenzione perchè consci che davanti a noi c’è un miracolo!
  • G. La mia realtà e diversa, molto diversa!
  • B. In effetti è così tutti siamo meravigliosi Miracoli divini/umani , io amo l’umanità tutta indistintamente e percepire che ciò che blocca alla fine è solo la percezione erronea di noi stessi condizionata dal non amore e dalla paura in primis verso noi stessi e la separazione dai genitori divini ,dalla fonte o come vogliamo concepirla ,non può che far sorgere in te un grande amore compassionevole …come si può giudicare un fratello o una sorella solo perchè si percepisce erroneamente ,non si può …perché tu prima di lui o lei ci sei passato …l’unica differenza che poi ho incominciato a dare importanza alle mie percezioni belle/brutte,ect, ect e andare al nocciolo della questione ,un nodo alla volta ,e ci sono sempre nodi da dipanare …ma questo è il bello la magia e il mistero dell’essere umano/divino !!! questo almeno per me.  avere il coraggio di guardarsi sempre dentro, autosservarsi …
  • B. “Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso”.? Perché alcune persone si sentono ” pezze da piedi” loro per prima…perché si sentono inferiori prima ancora che gli altri infieriscano su di loro. L’autostima non implica solo un innato e giusto amore per sé stessi ma anche,e forse ancor più importante la conoscenza di ciò che celiamo dentro e che ci rende unici senza il bisogno di sentirsi inferiori o superiori a nessuno ma solo e semplicemente diversi.Non è una cosa facile: la propria conoscenza è un cammino che dura tutta una vita eppure a volte nemmeno si prova a ripiegarsi su se stessi e abbiamo un’immagine distorta del nostro essere …penso…non è facile avere autostima se sei cresciuto come un bambino che si sentiva dire sempre quanto era stupido o “sbagliato” …i genitori hanno un ruolo importante nel far capire al loro bambino le immense possibilità che i suoi sogni racchiudono e che lui va bene così com’è e che non è né peggiore né migliore di qualcun’altro ma solo “lui” unico nel suo genere come lo sono anche tutti gli altri. (KIBI)
  • G. Ti posso assicurare saggia amica che su questo argomento ho lavorato duramente, e tirando fuori del dolore ormai a livello ancestrale 
  • B. Bene cara amica saggia e allora cosa ti disturba ??? se il dolore l’hai abbracciato nel qui e ora trasformato amato e lasciato andare cos’è che ti fa dubitare ???