LaSperanzaVede

La speranza in un … colloquio!

Qualche giorno fa percepivo che una cara persona che da un pò segue quello che pubblico non fosse al “massimo” della sua positività. Ho provato a parlarle ed è uscito questo dialogo che penso arricchente. Per me lo è stato e… dimostra che, spesso, basta poco per cambiare le nostre percezioni e passare dal fatica e dalla rabbia, alla speranza e all’azione. Un’azione di amore verso se stessi!

Il dialogo

G. come stai? come evolve il tuo sole interiore?
A. Ciao caro …splende!

G. Bene. E quello esteriore?
A. Si vede la mia stanchezza ma il mio sorriso splende di più.

G. Analizza la stanchezza. Quanto è fisica e quanto no?
A. Pensieri.. lavoro.

G. Entra di “cuore” nei pensieri, prendine uno, il primo o quello più pesante. Da scrivere non è il massimo… ma proviamo e percepisci se quel peso è più legato a qualcosa che non sei tu o tu e nel caso che sei tu sei capace di perdonarti con amore?
A. Speravo di poter inoltrare la denuncia contro l.ospedale x tutto quello che mi hanno fatto x avermi rovinata x il resto della mia vita … ed invece non posso fare nulla sulle cartelle cliniche tutto regolare.

G. Difficile perdonare! vero? Ma chi sta male davvero?
A. Io.

G. Appunto! Quindi oltre al danno… la beffa. Serve?
A. No, non serve…

G. ma è difficile lasciar andare. vero?
A. Volevo giustizia ed invece ….. Mi tocca dimenticare!

G. Già. Ma non deve essere un .. mi tocca! Se è vero che nulla capita per caso. faccio l’avvocato del diavolo. Prima che succedesse…. avresti risposto che … dentro … splendi?
A. Lo avrei risposto ..si perché splendo.

G. sicura? O tutto questo ti ha dato crescita evolutiva?
A. Be certo…mi ha dato crescita.

G. Scusa se insisto… ma nulla capita per caso! Forse è una magra consolazione….ma…
A. Cosa mi consigli?

G. Forse adesso manca ancora qualcosa per permettere che questa “disgrazia” tu le permetta di tramutarla in “grazia”…. anche se sembra impossibile.
A. In che modo si tramuterà?

G. Il modo c’è, va cercato in te. Cosa consigliarti? …. Da qui è difficile… ma una cosa posso dirla senza sbagliare: AMATI!

A. Amarmi?
SeUnaCosaFaMale
G. Certo e … alla follia! Ci sarebbe tanto da dire in merito all’amarsi e ad ogni livello: corpo, mente e anima per arrivare a percepirsi in armonia!

A. Bello mi piace.
QuelloCheSiamo

G. credimi che è così.
A. Bellissima immagine

G. ma bisogna amarsi alla follia per …. permettere che tutto avvenga!
A. Lo farò

G. verbo sbagliato! Riprova…
A. Lo faccio! Lo voglio fare voglio amarmi alla follia!

G. il tempo del verbo lo hai preso! adesso andrebbe cambiato il fare in …
A. Lo voglio. Lo desidero.

G. Prova a vederti in transizione. Dal …. fare all’essere! Ecco l’augurio! Che tu possa arrivare a non fare più …. ma essere! Mi sta cambiando questo modo di approcciare alla vita e devo dire grazie ad un maestro che alla fine del percorso dire: “Vi auguro di non fare shiatsu…. ma di essere shiatsu!”. Ci sono voluti mesi per farla penetrare in me e capire che volevo … permettermi …. di passare dal fare all’essere perché la vita è un dono!

Una settimana dopo

A. Il mio cammino fino ad oggi era sofferto. Non stavo bene con me stessa e di conseguenza facevo vivere male chi mi stava accanto. Tu mi hai insegnato ad amarmi prima di tutto. Ora sento la pienezza dell’amore e il calore. Grazie a te chi mi sta vicino gode di questo mio benessere!

G. Il vero grazie è sapere che c’è una persona in più su questo bel mondo “impegnata” ad amarsi, ad amare e a permettere … di farsi amare! Ecco la meraviglia che la vita ci offre. Buona vita!
Namasté
di Gianni Romano